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Mi è venuto in mente che sono su questo forum da tempo immemorabile, ma in pratica oltre a Ryuk non so nulla di nessuno degli altri utenti attivi.
Chi siamo in realtà? Usiamo questo topic per presentarci, a distanza di anni, un'altra volta e per aiutarci a conoscerci meglio. Penso sia una buona idea visto che giochiamo insieme da sempre, no?
Comincio io così non fate i timidi:
Sono Michele, 23 anni, di Roma. Studio Lingue e Letterature Nordiche (vi prego basta coi vichinghi anche qui che tra un po' me li trovo pure quando piscio) e mi laureerò a Dicembre. Dopo pensavo di fare la magistrale di Biblioteconomia e Archivistica e possibilmente trasferirmi in Norvegia (dove sono stato già 4 volte). Parlo Italiano, Inglese, Norvegese e capisco abbastanza bene Danese e Svedese. Ho anche studiato Olandese per un paio di anni all'uni ma non mi ricordo quasi un cazzo.
Ho vissuto per un periodo a Dublino.
Da quando sono bambino colleziono Final Fantasy (di cui ho una collezione sterminata) e JRPG in generale. Ho anche un canale Youtube in cui parlo di videogiochi ma al momento sono troppo timido per linkarvelo. Ho giocato per molti anni a WoW e a Stacraft II (lega diamante in tutte e tre le espansioni) ma ora mi dedico esclusivamente ai giochi single player per console.
Che altro? Leggo tanto (ma proprio tanto) e qualche giorno fa ho superato il mio record di libri letti in un anno solare: 28+. Spero di arrivare ad almeno 35 entro Dicembre ma la vedo dura. Sono fissato con la storia e ogni tanto scrivo sonetti in endecasillabi.
Sono giunto in questo foro (nel vecchio NS per intenderci) completamente a caso perché cercavo un GDR di Naruto. La prima ruolata la feci con Ikki93, la quale non ruola ormai da decenni ma con cui continuo a vedermi e a sentirmi qui a Roma.
Durante la mia carriera da studente ho fatto svariati lavori per guadagnarmi qualcosina tra cui: insegnante privato di Inglese, edicolante, distributore di volantini, cameriere e allevatore di pecore in una fattoria a Nord della Norvegia (non sto scherzando).
Non so cosa altro aggiungere, ma se avete domande fate pure.
Tocca a voi, amici.
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Mi accodo, così Michele non si sente solo.
Disclaimer: Mi sono aperto come mai nella mia vita, scrivere un resoconto della propria vita si dice sia terapeutico per cui sicuramente ci ho scritto più del necessario. Mi sono mantenuto sul topic "le mie passioni" anche se temo di aver scritto troppo. Scusatemi se vi ho tediato a fine lettura.
Mi chiamo Julio Cesar (non scherzo) ho 26 anni e vivo attualmente nell'agro aversano, in Campania. Sono originario della Repubblica Dominicana e mi sono trasferito in Italia con la mia famiglia all'età di 5 anni. E se qualcuno se lo stesse domandando, sì sono nero. Fondamentalmente sono un animo artistico quindi sono attratto da tutto ciò che è arte. La mie prime passioni dalle scuole elementari sono state due: la lettura e il disegno. A casa copiavo qualsiasi cartone vedessi in tv, da dragon ball ai pokemon. E già dalle elementari cominciai a sviluppare l'istinto ryukkesco di creare giochi con cui intrattenere gli altri. Ricordo che prendevo una spilletta di quaderno a righe e la tagliavo in modo tale da ricavare 10 carte rettangolare e vi disegnavo sopra i pokemon (abbastanza fedeli agli originali perché sono sempre stato portato per il disegno) Una volta fatte le carte, inventavo le regole del gioco. Le solite menate sapete, fuoco batte erba, erba batte acqua. Le terze evoluzioni sono più forti... insomma regole molto alla buona data la tenera età ma ora che ci penso, ero già portato per fare l'admin.
I giochi che ho inventato successivamente sono nell'ordine: un gioco dell'oca con sfumature gidierristiche basate sul mio primo approccio a Dungeon & Dragons visto in una puntata de Il Laboratorio di Dexter, un gioco di carte basato sugli animali IRL visto che pokemon era troppo mainstream, un RTS su carta con strutture, regole su farming etc basato sul gioco per pc chiamato Celtic Knights, prima versione del gioco IMPERIVM BATTAGLIE DI ROMA.
Contemporaneamente, cominciai a scrivere fumetti. La mia prima vignetta riguardava un militare che inseguiva un clown, ovviamente subendo di tutto e di più dal pagliaccio e non riuscendo mai ad acchiapparlo (un willy coyote dei poveri) Poi c'è stato GLOB, una specie di zac di league of legend stilizzato che aveva avventure varie (ovviamente zac e league of legend ai tempi non esistevano) E infine, la mia striscia più longeva, COW PLANET, un cowboy con il potere di trasformarsi in versioni umanoidi degli animali terresti che viveva avventure spaziali come ranger intergalattico e risolveva problemi nei vari pianeti. Ricordo tutto con affetto, purtroppo ho perso quelle storie in qualche quaderno buttato e oggi non ne resta che il lontano ricordo.
Ho anche disegnato finali alternativi alle storie di topolino che leggevo negli albi a fumetti, versioni dell'anime sottostimato MEDABOT (o MEDAROT) e molto altro che non ricordo. Ho anche venduto i miei disegni di dragon ball sotto commissione ai miei compagni delle elementari a 50 lire, prezzo dell'epoca delle pizzette che potevi comprare a scuola durante l'intervallo (di questo vado meno fiero) Per quanto riguarda il mio secondo hobby, la lettura, ricordo che alle scuole medie prendevo almeno 2 libri in biblioteca alla settimana, affrontando letture come Robison Crusoe e il Barone Rampante già a quella giovane età, senza annoiarmi tra l'altro. Questo fino alle scuole superiori.
Alle scuole superiori, dal primo al quarto anno, ho avuto il mio primo pc e ho abbandonato un pò la carta, mio malgrado. Non avevo internet, per cui passavo il mio tempo ad usare POWER POINT e FRUITY LOOPS per creare delle sottospecie di film in slide di cui scrivevo anche la musica (FRUITY LOOPS era un sequencer con cui fare basi musicali, nello stesso periodo coltivavo la mia passione per la musica) Al quarto quinto anno conobbi Raygaaradragon, conosciuto da alcuni qui come RayS, che era un admin del gdr di Naruto antenato di questo gdr. Da lì, nel lontano 2007, ho conosciuto per la prima volta i giochi di ruolo e da buon nerd che sono me ne sono innamorato, scoprendo oltre alla passione per la lettura quella per la scrittura.
Nel frattempo decisi di far diventare quella del computer più che una passione, decidendo di investire nella facoltà di ingegneria informatica, scelta che oggi mi ha da il pane e mi permette di usare parte del mio tempo per mantenere viva almeno una delle mie passioni: essere un admin sadico di un gdr online (scherzo, intendevo la lettura/scrittura) Del disegno non se nè fatto più niente sebbene durante l'università ho scritto e disegnato il primo capitolo di un manga molto alla buona di cui non è che mi vanti in giro. Ho anche comprato una INTUOS PRO della WACOM, ma oltre al disegno di un chow chow (il cane) abbastanza ben riuscito, non ho fatto altro (un giorno ve lo mostrerò, solo che non l'ho mai veramente ultimato)
Altri fatti salienti e recenti, mi sono spostato il 30 giugno di questo mese, mia moglie è l'opposto di me e nelle sue vene non scorre nemmeno un nanolitro di sangue nerd, per cui le mie passioni le tengo per me e le condivido solo con voi. La cosa comunque non mi fa soffrire, anzi con lei condivido altre affinità e passioni molto più IRL che mi servono a non diventare un cervello positronico che ha abbandonato il triste involucro carnale per iniettarsi direttamente nell'internette globale.
Per ora sono abbastanza soddisfatto della mia vita ma sogno di avere quel giorno l'idea da milioni di dollari che mi permetta di abbandonare gli impegni lavorativi, campare di rendita e studiare per creare una versione giocabile non testuale dei gdr che da anni ho potuto solo scrivere.
Sotto a chi tocca <3. -
Monaco Agamic.
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Bon, vabbè.. anche se rivolto a voi che vi conoscete da molto tempo, mi aggrego anche io.
Il mio nickname altro non è che l'anagramma del mio vero nome e cognome. Di anni ne ho ben 32, ho iniziato a giocar di ruolo su Commodore 128 (non chiedetemi perchè non il 64, quello mi pervenne e ne fui più che contento). Si chiamava Avventura 1, niente animazioni o sonoro, era un'avventura testuale dove lo scopo del gioco consisteva nel portare al massimo ogni tua caratteristica di personaggi già impostati o puramente randomici. Per farlo dovevi sbrigare le tipiche commissioni di ogni avventuriero, scorte, uccisione di mostri, investigare e così via. Incontri casuali, scelte multiple e vario altro. Ne fui rapito. Non dimenticherò mai le risate quando leggevo di aver incontrato dei Nani Giganti, ed il timore di avvicinarmi pacificamente agli Elfi, che il più delle volte si rivelavano apertamente ostili e mi attaccavano default. Per non parlare dei licantropi che non potevi uccidere se non quando fossi riuscito a possedere una spada d'argento, rischiando costantemente di cominciare daccapo per non esser riuscito a fuggire. Bei tempi. Lho rigiocato di recente con l'emulatore, e lì capisci quanto e come gli occhi dei bambini riescono a vedere oltre..
Detto questo, la vita reale prese (giustamente) il sopravvento, quindi scuola, primo anno di università, scoprire di non potertela permettere perchè non riesci a coniugare lo studio al lavoro, dovendo scegliere il secondo perchè costretto a provvedere di tua sponte per libri, tasse universitarie e sostentamento. L'incontro della vita con la donna che ti completa (e che di GdR manco a parlarne, un classico, ma l'amo lo stesso), e lavoro, molto lavoro a riempimento. Lavoro nell'assistenza domiciliare, prossimo a qualifica come Operatore Socio Sanitario (che mi permetterebbe l'accesso in ospedali e strutture anche se non laureato). Sessioni D&D occasionali, odiatissimo Master de Vampire Dark Age (probabilmente l'unico ad avere una viscerale avversione per quella progenie a calarmi nella parte del destino infame che rendeva assai poco gradevole e fascinosa la nuova non-vita per i propri sconsolati player) e molte Lande Online.
Per carenza di tempo libero meditavo di aprire io stesso un PbF, più GdN che GdR per chi sa coglierne le sfumature. Tante idee, molte Alfa, nessuna Beta. Ho cercato di sublimare il tutto in chiave videoludica, ovviamente senza successo per l'abisso che li separa. Retrogamer affezionato, continuo a ritenere la ATLUS la migliore sulla piazza in quanto a varietà di idee e meccaniche innovative, ma si sa, queste sono opinioni molto soggettive. Se a sostenerle poi è un nostalgico come me, fan davvero poco testo oggigiorno. Che altro dire? Editatore compulsivo, aspettatevi variazioni. ^^. -
.CITAZIONEAnche io un papiro, ma da me c'era da aspettarselo. Mi sono aperto come un uovo, quindi fatelo pure voi piccoli bastardi!
In quanto il più giovane (credo, o almeno così è sempre stato), e meno socialmente attivo (non ho niente contro le tue pecore Ghost), non ho così tante esperienze con cui poterviannoiaredilettare.
Btw, mi chiamo Andrea, sono di Roma e ho 20 anni compiuti il primo maggio scorso. Amo la storia e sono sempre stato attratto dalla filosofia e dalla psicologia, che secondo me sono percorsi di studi sottovalutati sotto ogni loro aspetto. Il mio approccio con il mondo on-line comincia intorno all'età di 7-8 anni, quando mio padre mi permise di usare il pc che condividevo con mia sorella. A quei tempi lo usavo giusto per usare Windosw-Live messanger (dannata doretta) e cercare immagini fighe di dragonball, ma mai approcciato a forum e aprire internet significava aprire google. Ma hey, avevo 8 anni lel
La passione per l'informatica è cresciuta silenziosamente con la passione per i videogiochi. Diciamo che la mia carriera videoludica è cominciata circa cinque anni, approcciando con la PS1, metal gear 1 (giocato da spettatore con mio padre, nonostante lui non volesse perché un po' forte secondo lui) e il primo Gran Turismo. Non so perché, ma nonostante giocassi molto a quel gioco di macchine anche oggi resto una frana lol. Quando nel 2001 ricevetti la PS2 me ne innamorai e come qualsiasi ragazzo nato dal 94 al 97 ho vissuto la piena esplosione dell'industria, tramite console modificata, giocando a tutto e di più, fino a quando non mi avvicinai al mondo Square Soft e successivamente Square Enix. Credo che la passione per le storie articolate, ultra complesse a livello di sequenza di eventi (seppur banali) sia nata da li. Comunque, sfruttare la comunione della sorella più grande di 3 anni per cominciare a giocare con il Gameboy advance fu utile. Praticamente dai 6 agli 11 anni la mia vita era pane, pokémon, cartoni animati di Rai 2/Super 3/Italia 1, Kingdom Hearts e Final fantasy. Ovviamente giocavo anche ad altre cose, ma principalmente ero concentrato su action e RPG, disdegnando i picchiaduro 2D perché privi di una storia che mi appassionasse.
A scuola sono sempre stato uno studente più o meno solido. Lento, ma solido. Non sono mai stato un genio e il più delle volte ho sempre avuto (anche tutt'ora) difficoltà nell'apprendere al volo concetti che non fossero ovvi o a cui ci si arrivasse con la logica, perché mi ha sempre dato fastidio prendere le cose così come mi venivano date e dovevo cercare di capire ogni sfaccettatura di quello che studiavo (e studio). Solo allora comprendevo il quadro generale. Ad ogni modo, a casa i risultati li portavo sempre.
Come persona credo di aver subito parecchio l'influenza della separazione dei miei e della discutibile alimentazione, finendo più volte oggetto di scherno durante elementari e medie. Forse per il carattere chiuso e per la testardaggine ai tempi neanche me ne rendevo conto, ma se ci penso ora un po' fa male.
Durante le medie il computer ha preso il posto della Playstation, per via del fatto che dalla 2 si era passati alla 3/xbox e purtroppo mancavano i soldi per comprarla, quindi mi arrangiavo con quello che avevo. Cominciai ad approcciarmi al mondo di youtube e della cultura giapponese e quindi ad anime e ciò che li circonda. E cosa può desiderare un dodicenne che ama Anime e Videogiochi RPG/JRPG se non quella di creare una propria storia in un mondo che abbia la medesima interpretazione?
Scoprii i GDR by forum e quelli che mi ispirarono di più furono proprio quelli di Naruto, Kingdom Hearts e dei Cavalieri dello Zodiaco. Ebbi la possibilità di gestirne anche uno mio, su KH, ma durò poco perché non riuscimmo mai ad arrivare ad un regolamento decente per creare un sistema che andasse oltre la mera Fan-Fic. Ad ogni modo, abbandonai tutto e mi concentrai sul defunto Naruto Sprint, nel quale approdai dall'estate del 2011. Il resto è storia.
Al liceo decisi di far diventare la passione per il mondo informatico una professione e mi gettai nello scientifico tecnologico (ormai "scienze applicate"), dove al posto di fare latino ebbi l'occasione di approcciare al mondo dell'informatica. Furono cinque anni in cui compresi il fatto di dovermi impegnare a fondo in ogni cosa che facevo, capendo che forse la mia poteva essere un qualche disturbo dell'attenzione. Vorrei farmi fare un controllo sinceramente ma ormai a vent'anni c'è poco da curare.. credo.
Terminato il percorso di studi liceale con 92, nonostante il basso livello di preparazione che quella scuola di tossici, spacciatori e professori incompetenti, mi sono iscritto ad Ingegneria Informatica a Tor Vergata, sbattendo la faccia con la realtà e già con qualche esame indietro al secondo anno.
Attualmente, punto a finire in 4 anni, con indirizzo di Robotica e Automazione (sin da piccolo sono stato appassionato di costruzioni e robot, influenzato da mio padre che custodiva delle videocassette dei lavori di Gonagai e dai Gundam) ma non escludo il progetto di mescolare il piano di studi con qualche esame di Sistemi Software e Web, perché come il nostro "Dio della Morte" ho il pallino di creare un videogioco tutto mio per trasportare GDR come il RotE ad un livello superiore, anche perché credo fermamente che il videogioco abbia il potere di essere un medium potente quanto l'arte, la letteratura e il cinema, se non di più.
PS: i miei altri interessi sono la musica (in generale, ma preferisco il rock, il punk-rock, l'alternative rock, come Linkin Park e Imagine Dragons. Il mio gruppo preferito sono i Green Day), e il cinema (passione che fatico a sviluppare perché ho poco tempo per vedere con occhio critico capolavori del passato) e le arti marziali. Ho praticato nuoto (abbandonato dopo aver appreso i vari stili) e Kung Fu, la disciplina di cui mi sono veramente innamorato, ma che per via di ernie alla schiena ho interrotto da ormai due anni e spero di poter tornare ad allenarmi il prima possibile.. -
BretonSaga.
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Oh tutti che fanno il "coming out" dall'anonimato... lo farò anch'io adesso così me lo tolgo subito dalla lista di cose da fare. Piacere, mi chiamo Alessandro, festeggerò il mio ventiseiesimo compleanno il prossimo 29 novembre, abito a Bueriis nella fredda e lontana terra dell'ex Patriarcato d'Aquileia. Sono, e mi fa ancora strano dirlo, dottore magistrale in Studi storici dal Medioevo all'età contemporanea (sezione Medievale) e adoro tutto quello che riguarda le popolazioni germaniche prima e dopo la fine dell'impero romano d'Occidente: arte, cultura, archeologia, storia, iconografia, eredità spirituale, ecc ecc. Spinto da questa passione per 4 anni ho viaggiato in Italia e per l'Europa, assieme ad un gruppo di rievocazione e ricostruzione storica, per musei più o meno grandi per trasmettere il patrimonio culturale dei Longobardi.
La passioni per i videogiochi e per l'universo della cultura "nerd" (anche se non mi considero tale: i veri nerd sono quelli che venivano pestati negli anni 80 perchè avevano 17 penne diverse nel taschino) è nata da giovanissimo: 5-7 anni tifavo per Kenshiro e piangevo per Raoh, rigiocavo senza posa a Super Mario e Pokémon sul mio Gameboy pocket e leggevo con altrettanta foga di tutto. Crescendo non ho perso nessuna di queste passioni, anzi le ho rafforzate, guadagnandomi la classica nomea di "sfigato" alle superiori. Nomignolo che si sposava bene agli occhiali spessi come una bottiglia e il fisico tondeggiante. Ma, una volta superato il metro e ottanta, le pres per il culo si sono zittite. O forse non le sentivo, impegnato a sfondarmi i timpani con decine di album metal di ogni genere.
Finite le superiori senza grande interesse (unico evento degno di nota l'aver conosciuto la mia ragazza gli ultimi mesi di scuola, rendendoli meno stressanti) arrivo all'università dove, con un enorme scazzo verso codice di abbigliamento (volevo mettere una maglietta dei Finntroll sotto la camicia il giorno della prima laurea), superò tutto con il giusto impegno. Il resto lo dilapido giocando a MTG per 4 anni, prima di mollare causa poco denaro e assoluta incapacità di sostenere la tensione da torneo. Concludo la triennale, attacco al magistrale e la porto a casa che ancora si dibatte, proprio bella fresca. E ora sono qui, alla ricerca di un tirocinio per 3 o 6 mesi, prima di provare ad accedere al Dottorato in scienze dell'antichità a Venezia.
Riassumendo: 2 lauree, una ragazza che mi ama e sopporta da 7 anni, appassionata di videogiochi e film horror (ma non di fumetti, quelli sono un feticcio mio), niente lavoro ma molta voglia di fare. E questo forum. Dove posso continuare ad esercitarmi con la scrittura e vivere le avventure che immaginavo da bambino in un mondo decisamente ben realizzato.
Oh no! Il momento delle risposte semplici a domande comuni che dicano di più sui miei gusti!
3 Band preferite: Agalloch, Fintroll e Black Sabbath (ma ce ne sono infinite! Spazio anche nel black, death, rap-funk, e .... meglio fermarmi vah)
3 Autori preferiti: Tolkien, Eddings e Lovecraft. Posto speciale: Salgari, perchè "Everything is better with pirates"
Religione: io? Boh, mi piacerebbe definirmi Eteno ma aderire ad un qualsiasi credo o folklore richiede un sacco di impegno e fede. Preferisco il concetto di Divino espresso da Neil Gaiman di "American Gods"
Cane o gatto?: Cane. Assolutamente. Ma anche entrambi. Boh mi piacciono le bestie simpatiche e coccolose.
E basta direi (Ma come?! ci sono un sacco di cose che potresti dire!) Si ma sto scrivendo di getto e questo è quanto mi sento di dire. D'altronde conosco circa metà del forum anche nella vita reale quindi non mi sembra il caso di dire nulla di che: se qualcuno vuole conocermi, mi chieda di fare una bella quest assieme. Vanberk ed io siamo quasi identici (ma lui ha gli addominali scolpiti, mentre io ho la ragazza. Lui lavora alla forgia e io sono un dottore che adora la metallurgia).
Oh, cavolo. Come chiudo stò post?
...
FF IX è il migliore di tutta la serie!. -
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Allora diamo il via alle danze.
Mi chiamo Erik, e mi nascondo dietro l'alias di Silver Element ormai da parecchi anni (dal 2004 precisamente quando mi iscrissi ad uno storico forum su Final Fantasy, e da quella volta decisi di non cambiare mai più nickname). Abito a Gemona del Friuli, ho 27 anni e mi sono diplomato nel 2010 come Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere, ho provato più volte ad affrontare l'università, ma la voglia di studiare mi aveva già abbandonato, così ho preferito puntare tutto sul mondo del lavoro.
Ho fatto i lavori più disparati: portalettere, commesso in negozio di videogiochi, impiegato in ufficio acquisti e logistica. Ovviamente tutti con contratti del cavolo come lavoratore interinale, e solo negli ultimi due anni sono riuscito a firmare un contratto di apprendistato nell'azienda in cui lavoro ora. Attualmente lavoro in un Unieuro proprio a Gemona, seguo un po'tutti i reparti, dalla telefonia al grande elettrodomestico, e quest'ultimo è quello in cui mi trovo più a mio agio.
All'inizio ero titubante perché la mia manualità non è mai stata proprio degna di nota, eppure grazie alla pazienza di un collega più anziano sono riuscito a sdoganare i miei timori apprezzando anche il lavoro di fatica dell'installatore di frigoriferi e lavatrici.
Parlando di passioni, inutile dire che i videogiochi sono una parte importante del mio tempo libero, che però è affiancata da un altrettanto forte interesse verso i giochi da tavolo e i gdr cartacei. Alle volte più che giocarli sembra quasi che io voglia collezionarli (ultimamente ho reperito una edizione italiana di 7th Sea, che non ho idea di quando potrò mettere al lavoro avendo già gruppi attivi con cui gioco a Shadowrun e Call of Chtuluh).
Penso che i giochi da tavolo cartacei come D&D e simili abbiano ancora molto da poter dare, soprattutto ora che sembra esserci un rinnovato interesse verso questo tipo di intrattenimento. Ho a più riprese valutato la possibilità di trasportare il RotE in un bel manuale gdr, e non vi nascondo che sarei più che propenso ad investire tempo e denaro per vederlo realizzato.
Fortunatamente ho una ragazza splendida che condivide molte delle mie passioni, e con cui posso continuamente scambiare opinioni e critiche riguardo alle trame degli ultimi videogiochi che abbiamo finito, film, ma anche anime e manga.
Ho sempre avuto una passione per la cultura giapponese, che mi spinse all'epoca a provare il percorso di studi all'università di Venezia, con scarsi risultati. Ancora oggi seguo con interesse numerosi manga e anime, anche se con occhio più critico che in passato e preferisco sempre più storie corpose o drammatiche, rispetto alle classiche storie d'avventura.
Sono un "collezionista di libri", perché purtroppo ci metto troppo tempo a leggere e quindi finisce sempre che entro in libreria, trovo almeno dieci libri che mi piacciono, li compro e li leggo nei dieci anni seguenti. Peccato che finisca almeno una volta ogni due mesi in libreria.
Ultimamente sto recuperando, ma ho ancora parecchi tomi sugli scaffali che mi fissano con aria afflitta. Mi piace leggere un po'di tutto, ma credo che il genere che mi ha sempre affascinato di più sia la fantascienza in tutte le sue declinazioni (Philip K. Dick, William Gibson, Ursula Le Guin, Isaac Asimv, per citarne alcuni).
La scrittrice però che porterò sempre nel cuore, forse perché mi sono approcciato ai suoi racconti in un periodo particolare della mia vita, o forse perché riesco sempre a trovare quel qualcosa di più nei suoi testi è Marion Zimmer Bradley (ha persino un suo altarino dedicato nella libreria, con tanto di libri in edizione italiana e inglese). Nell'ultimo viaggio a Berlino ad esempio ho trovato una edizione non proprio recente di The Firebrand (La Torcia, in italiano) e nonostante avessi già a casa il testo in italiano in edizione economica, non ho voluto lasciarmi sfuggire quel tomo.
Un'altra delle mie grandi passioni è la musica. Suono il basso elettrico da quando ero alle superiori, e ho mollato e ripreso lo strumento parecchie volte. Solamente negli ultimi quattro anni però ho deciso di fare il "musicista" seriamente. Ho un progetto mio assieme ad altri musicisti della mia zona e spero di riuscire entro il prossimo anno a produrre un EP, contemporaneamente accompagno un cantautore locale che a breve presenterà il suo CD di inediti composti da lui e arrangiati da me e dal gruppo. Ho altri gruppi in cui suono come turnista, e non vi nego che sia una grande soddisfazione riuscire ad emergere come musicista di uno strumento, purtroppo, così impopolare.
Io stesso ho imparato ad apprezzarlo appieno solo negli ultimi anni, e questo anche grazie alla mia ragazza che mi ha spinto a seguire questa strada. Ora devo solo darmi da fare e far fruttare questi sforzi.
Infine, l'ultima mia grande passione è la scrittura (non lo avreste mai sospettato vero?). Ho da anni in cantiere numerosi racconti, alcuni in avanzato stato di decomposizione, altri più freschi, e provo continuamente a scrivere e dare vita a qualcosa di speciale. Alcuni miei testi sono stati pubblicati su antologie digitali, altri su portali per la scrittura, ma spero prima o poi di riuscire a togliermi lo sfizio di avere tra le mani un libro tutto mio. Sarà dura, ma credo di potercela fare.
Uno dei motivi che mi hanno spinto all'epoca a partecipare ai GDR PbF fu proprio la mia passione per la scrittura. Volevo allenarmi senza dovermi concentrare continuamente su quello che avevo in cantiere, e anche divertirmi, e così passando da vari mondi e sistemi, alla fin fine ho trovato nei PbF qualcosa di davvero speciale.
Direi che può bastare, vi ho annoiati abbastanza.. -
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Io che ho perenni crisi d'identità avrei proprio bisogno di fare un quaderno intero con questo esercizio, ne approfitto!
Mi chiamo Karin, ho 25 (mio dio) anni ma da una parte me ne sentirò per sempre 17 e dall'altra 90.
Mi è difficile descrivermi perché come mi vedo io spesso non coincide con ciò che vedono gli altri di me, ma voi siete stati gentili ad aprirvi e farò del mio meglio.
Cominciamo con il facile: sono cresciuta a pane marmellata e cartoni animati, giocavo a fare la strega o Xena. Sono la seconda di tre sorelle e quella più "artista", nel proprio mondo ma che crea piccole meraviglie. Ho sempre amato leggere e scrivere, le parole sono una mia vocazione e anche per questo studiato e non smetterò mai di studiare lingue, come inglese, francese, tedesco e ceco. La traduzione, nello specifico, è il mio indirizzo di laurea e mi affascina per la sua difficoltà e particolarità.
Ho fatto entrambi i miei due Erasmus a Praga e sono state due esperienze importantissime che mi hanno permesso di dimostrare agli altri e a me stessa le mie capacità, in cui spesso io stessa non credo abbastanza (faccio la spaccona ma è quasi tutta scena).
Piuttosto emarginata da ragazzina, non sono un tipo facile ma anche grazie a questo sono diventata la persona creativa, intelligente e istruita che speravo di diventare (e che voglio essere sempre di più).
Sono un mix di opposti, sostanzialmente, come ciò che ho preso dai miei genitori: di natura aggressiva ma contro la violenza, mi arrabbio e strepito facilmente ma allo stesso tempo sono capace di infinita pazienza, ho il cuore e la testa di un'artista ma anche un forte senso pratico e disillusa.
Mi piace cantare, nel senso che lo faccio continuamente (per la gioia dei vicini), disegnare, scrivere, dipingere ad acquerello, leggere, recitare, cucire, giocare, fare lavoretti manuali (tipo aggiustare tapparelle e carillon), cucinare, insegnare, mi piace tutto e vorrei provare tutto almeno una volta.
Imparare cose nuove e perfezionarmi per me è qualcosa di continuo nella vita che mi dà soddisfazione e stimoli.
Adoro tutto ciò che è morbido e caldo come letti, coperte e piumini. A parimerito anche il cibo (come lo amo io probabilmente nessuno) e la mia dolce metà, che mi aiuta a scoprire cose nuove e le cui critiche, sempre oneste e oggettive, sono oro per me. È grazie a lui se mi sono avvicinata al mondo dei GDR alle superiori, e non ne sono mai davvero uscita da allora, insieme a videogiochi, fumetti e serie animate.
Ho un debole per le persone intelligenti e colte, mentre quelle troppo "comuni" sono difficili per me da avvicinare. Se non ho niente da dire o imparare da una persona (purtroppo per la mia vita sociale) non c'è futuro.
E... Dovrebbe essere tutto.
In sostanza sono antipatica ma faccio delle polpette al sugo spaziali.. -
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Cristo santo quanto scrivete ragazzi. Non va mica bene. Poi faccio io brutta figura.
Gabriele, 27 anni compiuti tipo ieri (o oggi se contiamo che sono le 23.56). Vivo a Gemona, una ventina di minuti sopra Udine, in Friuli. Non appena finisco di pagare la macchina spero di riuscire a trasferirmi da solo, anche se sono cronicamente allergico agli appartamenti. Lavoro in una fabbrica di fanali posteriori (Automotive Lighting) come Logistico, quindi motorette, transpallet elettrici, motorette e chi più ne ha più ne metta. Ogni giorno c'è da divertirsi, fra bestemmie e quant'altro, quindi non mi lamento. Non mi è andata no bene, di più. Quando vedete un Q7, un V40, una Panamera, la vecchia Q5 o un Insignia, beh, i fari dietro li ho fatti io. Tiè.
Fatto il Liceo Scientifico Tecnolgico (We, Trincia, compare!) , uscito anche discretamente dopotutto. Poi mi son buttato sull'univ, ovviamente, non avendo niente in mano. Ingegneria Gestionate Industriale, dato 2 esami e poi mollato tutto perchè sono un cazzone. Riprovato un paio di anni dopo, pagandomi fortunatamente gli studi da solo, in Tecnologie Web e Multimediali. Fatto 5-6 esami e poi mi hanno richiamato nel negozio di Videogiochi vicino casa (Tipo Game Stop, Silver sa bene di cosa parlo) e, niente, un pò cazzone di mio, un pò non riuscivo a conciliare entrambe le cose, puf, mollato un'altra volta. E via a lavorare. Dopo che la catena del negozio è fallita (strano, era italiana), ho vissuto di rendita per qualche mese mentre cercavo un lavoro decente. A Febbraio 2015 comincio a Tolmezzo, dove sono tutt'ora, fisso dal Dicembre dello stesso anno. Lavoro un pò così, turni da 8 ore e mezza, un pò a settimana e un pò a 2/2/2 (il che significa 2 mattina, 2 pomeriggi, 2 notti, 2 riposi. Peccato che il primo riposo smetti di lavorare alle 6 di mattina avendo fatto la notte e il secondo devi andare a dormire presto altrimenti chi si alza alle 4. Lammerda) ma tutto sommato mi paice. Con tutti gli imprevisti e i casini che sorgono (mancano componenti, cambio linea, uno non sta bene vai a fare anche il suo lavoro) non ci si annoia mai. E soprattutto ti fai un culo così, e arrivi a casa bello che soddisfatto.
Sono nel circuito da tanti anni, tipo 12 (2005 su forumfree, a quel tempo community era "l'altra", quella a cui fare guerra) e ne ho passati tanti di forum GDR. Nei tempi d'oro creai anche il primo vero antenato effettivo di un GDR by forum, il caro buon vecchio DragonBall RPG, ora caduto in disuso.Era un'accozzaglia di "robe" buttate un pò alla rinfusa, ma al tempo avevano senso dato che nessuno si era ancora cimentato in una cosa del genere. Freschi freschi, arrivammo anche io top 100 se non ricordo male, ma si parla di qualcosa tipo 10-11 anni fa e allora gli utenti era un sacco di meno e più "d'elite" se vogliamo. Dopodichè passai un pò lontano dal circuito, per tornarci spodaricamente qualche mese per provare qualche altro GDR. Ne ho giocati un sacco, fra pokemon, ambientazioni futuristiche, persona (si Silver, sto guardando te. Te lo ricordi Arcana GDR?), dragonball, harry potter e tutto quello che riguarda comunque passioni già precedenti. Mi iscrissi pure a Naruto Sprint, vedete un pò voi. Infine venni racattato dal sopracitato (come sempre del resto) e BAM, eccomi al RoTE. Sono passati ormai quasi 2 anni e mezzo, e sinceramente non ho trovato niente di simile in giro fino adesso. Sarà la complicità dal lato di vista tecnico/ruolistico, sarà le persone che ho conosciuto o sarà la skin che mi fa ancora morire oggi (dio che figata), ma io di qua non mi muovo. Mi piace pensarlo come ad un percorso, in cui l'intero foro si evolve e cresce insieme agli utenti che lo condividono, staffer o meno che siano.
In quanto a sezione "nerd", beh, chi più ne ha più ne metta: penso cominciai con il gameboy poket, verde smeraldo, e pokemon giallo comprati in un negozio che ormai ha chiuso da una decina di anni. Ricordo ancora vivamente come mi divertivo ad andare su e giù nella stanza iniziale per tipo un'ora perchè giocavo allo scuro e non avevo visto il tappeto per uscire. Ma non me ne fregava niente, stavo giocando a pokemon, fanculo. E poi ero in quarta elementare credo, quindi problemi zero. Poi si passò al color e via con l'advance. Macinato tutti i pokemon, qualche zelda, e soprattutto Golden Sun. L'avrò giocato 20 volte il primo. Spaventoso. Mi comprai da solo la prima ps1, sempre in un negozio che fallì dopo qualche anno: gliela pagavo a rate e forse l'ho portato io alla bancarotta, ma ciccia. FF IX fu il primo Final Fantasy che provai e me lo macinai, serio. Grindavo per ore senza neanche accorgermene, cercando consigli su internet (c'era ancora il 56k, cose che voi giovincelli non potete capire lol) e passando le serate in camera attaccato al vecchio tubo catodico. Giocai anche a MGS, mamma mia. Che ricordi. Poi presi (non so se me la regalarono, non ricordo) la ps2 e via di FF X, Star Ocean, Kingdom Hearts, Hack, DMC, NFS U2, GTA 3. Vita sociale 0, ma non me ne fregava niente. Ero alle medie, e non aveva altro da fare che andare a scuola e giocare. Quanto tornerei indietro.
Mi approcciai al pc con un vecchio Mac di mio padre, in cui l'unico gioco era sto tipo che scendeva giù con gli sci per la pista e passava il pupazzo di neve malvagio per ucciderti. Poi venne Windows, e apriti cielo. Da lì cominciò tutto: forum, la passione per la grafica digitale (Photoshop è il mio pane quotidiano ancora, ma ormai mi limito a qualche robina legata al forum e nient'altro. Sarebbe bello ricominciare, ma non ho tutto sto tempo purtroppo), l'idea di creare siti (ricordo ancora di che gasato che ero appena hostato un'obrobrio su altervista) e tutto quello che ne consegue. Poi giochi, come se non ci fosse un domani. MMORPG li ho provati quasi tutti a parte World of Warcarft, retro canone mensile. Ma cose come Ragnarock Online, uno che non ricordo come si chiama ma ci avrò apssato 1 anno per la community, Guild Wars (il primo. Ho provato anche il secondo, ma del primo ho tutte le espansioni scatolate), Vindictus (hack n slash, il primo del suo genere. Dovrei tornare ad installlaro effettivamente), Tera, FF 14. Dimmene uno e io probabilmente l'ho giocato, abnche se solo per una sessioncina. Poi, lavorando in un negozio di videogioci, mi feci anche la ps3, il 3ds, la 360, e quindi tutto quello che ne deriva in fatto di giochi. Una delle mensioni speciale da fare è assolutamente Bravely Default. Sembra quasi un FF, ha quel non so che che ti entra dento e non ti permette di mollarlo (devo ricominciare anche questo). Poi ho giocato un sacco a MtG, facendo qualche evento ma principalmente proxando le carte e sfidando gli amici al bar come veri e propri cazzoni che se ne fregano di tutto e di tutti. Al momento non mi viene in testa altro, ma sicuro cen'è. Insomma, non troppa roba, ma anche io ho il mio bagaglio culturale.
Che altro dire.... ah si, avevo 4 in italiano. Vi state facendo masterare da un analfabeta, sappiatelo.
Peace
PS: FFX è il MEGLIO.. -
Primrose..
User deleted
Bé... visto che ci siamo!
Ho 27 anni, vengo dal Veneto ma ho studiato fuori regione. Sono cresciuta in campagna, non ho fratelli o sorelle e quindi si spiega la mia passione per gli hobby "solitari".
Il mio primo gdr by forum fu (credo) l'Armata del Drago. Ne son passati di anni.
Seguirono i soliti noti del circuito FF e FC, molti dei quali non ci sono più. Dopo l'università ho abbandonato questa passione, principalmente perché molti forum avevano nel frattempo chiuso o attuato politiche che non apprezzavo.
Ovviamente mi sono sempre piaciuti i videogiochi, anche se durante l'università (causa carenza di denaro) avevo smesso di giocarci. Sono una consolara e morirò tale. Il mio genere preferito è quello dei jrpg, ma gioco volentieri anche a rpg occidentali e giochi d'avventura alla Uncharted o Tomb Raider. Non sopporto horror e sparatutto.
Seguo con particolare interesse le novità del mondo Nintendo.
Sono appassionata di fumetti, anche se ultimamente leggo più prodotti europei che asiatici e comics. Questi ultimi in particolare mi hanno un po' stancato per via della ripetitività, anche se continuo a seguire con passione un paio di personaggi che mi piacciono.
Manga non ne leggo più, mi sono appassionata a degli autori giapponesi di gekiga ma come al solito per via del poco tempo libero ormai preferisco concentrarmi su altro.
Dopo la laurea ho lavorato un po' ma non ero soddisfatta della mia vita. Mi sono trasferita in terra teutonica, dove ho un impiego che mi piace e faccio ciò per cui ho faticato tanto all'Università.
Vivo con la mia compagna, siamo insieme da cinque anni.
Mi piace molto il giardinaggio, che pratico anche dove vivo, sono appassionata di escursioni (anche se non sono molto brava e in generale sono piuttosto lenta), mentre la mia grande passione è la letteratura (now reading: Buddenbrooks).
E niente, tempo libero ne ho poco. Ma resistono i vecchi hobby come i Gdr, per i quali avevo davvero molta nostalgia. Mi piace scrivere ma con i sistemi di combattimento sono una schiappa. Di solito non ci capisco nulla (buon divertimento admin).
Gdr cartacei mai piaciuti, provai D&D quando andavo all'uni (la 4.0 purtroppo), ma trovo che rubino davvero troppo tempo.
E niente, mi sembra di aver detto tutto quello che volevo dire
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